IMSB Olimpic Training Center di Vienna, Austria conferma l’efficaci di NanoVi.

Il Prof. Holdhaus, direttore dell’IMSB ed esperto riconosciuto nell’anti-doping ha supervisionato uno studio condotto sulla riparazione dei danni del DNA attraveso la tecnologia NanoVi.
Testing
<um><li>Alcuni campioni di sangue sono stati usati per misurare il numero di rotture del doppio filamento di DNA (DSBs) ogni 100 cellule;</li>
<li>Nove atleti hanno seguito lo stesso tipo di allenamento per due settimane, con l’unica eccezione dell’aggiunta di una sessione di 20 minuti di NanoVi durante la seconda settimana;</li>
<li>Le analisi sull’immunofluorescenza sono condotte per determinare il numero di rotture dei DSBs del DNA.</li></um>
Danneggiamento del DNA
<um><li>Tra tutte le misurazioni che si possono fare per verificare quanto gli atleti stiano andando bene, nulla ha più valore di quella sulla rottura dei doppi filamenti di DNA;</li>
<li>Quando entrambi i filamenti sono danneggiati è difficile ripararli, perché uno non può copiare l’altro;</li>
<li>I DSBs del DNA possono portare a nuove disposizioni del genoma, quindi sono estremamente pericolosi;</li>
<li>L’unico modo per mantenere salute e/o performance è riparare i DSBs del DNA velocemente.</li>
Risultati
Ho sempre fatto cose che non sapevo fare per imparare a farle
Pablo Picasso
Tutti gli atleti hanno rigenerato il danno al DNA più velocemente, quando la tecnologia NanoVi è entrata a far parte della loro routine. Il miglioramento oscilla tra il 13% e il 34%;
In media, l’uso di NanoVi ha migliorato la rigenerazione dei DSBs del DNA del 25%.
Conclusioni dello studio di IMSB
Gli autori dello studio concludono così: “La segnalazione bio-identica con il device NanoVi Pro mostra un significativo miglioramento delle rigenerazione delle rotture del doppio filamento di DNA”.
Tutti i soggetti mostrano una più veloce riparazione che si concretezza in un numero minore di cellule danneggiate, quando la terapia con NanoVi è inclusa nei loro allenamenti.
Risulta chiaro che la rigenerazione ha effettivamente luogo. E questo mostra che una ripresa veloce è possibile con l’uso della terapia NanoVi.